
Xfactor 4 -Seconda puntata-



Bellissimo, crudo e tremendamente realistico il romanzo di formazione con protagonista Tahar Rahim, la metafora della vita secondo il regista Audiard, che incanta per le soggettive che inducono lo spettatore a staccarsi dalla solita passività e ad immedesimarsi nelle vicende del protagonista.
E poi c’è la poetica di sequenze oniriche e mistiche, quasi a voler sviscerare l’inconscio di ognuno di noi diviso, come il giovane Malik del film, tra il bene e il male.

Il film è una piacevole parodia della saga Twilight accompagnata anche da diverse Gag comiche dedicate a personaggi del cinema e dello spettacolo come Lady GaGa, i Black Eyed Peas, Buffy l’Ammazzavampiri e non solo …

Come già anticipato, il film, girato tra India, Indonesia, Roma e Napoli e basato su una storia vera – best seller nelle librerie – racconta la vita di Liz Gilbert che ad un certo punto della sua vita va in cerca della felicità perché insoddisfatta e viaggia in Italia e in India per ritrovare se stessa.


Il film racconta attraverso le storie personali di individui comuni, di personaggi famosi e da Ligabue stesso ( che ovviamente ha scritto la colonna sonora ed è la voce narrante di questa pellicola )la storia dell’Italia dalla fine degli anni Settanta a oggi non in modo ideologico.

Si tratta di un genere drammatico, definito dalla critica autobiografico ma il regista stesso smentisce dicendo che non si tratta di una storia personale.
Racconta la storia di Nicolas (interpretato dallo stesso Ioselliani), un regista scomodo che gli “ideologi” della Georgia sperano di imbavagliare, preoccupati che il suo cinema non sia conforme al regime. Così il giovane cineasta parte per la Francia in cerca di libertà e democrazia.