Bob Dylan 70 anni celebrati con Io non sono qui (I’m Not There)

Bob Dylan 70 anni celebrati con Io non sono qui (I'm Not There)

Oggi non ci si può assolutamente esimere dal parlare del compleanno di Bob Dylan perchè è l’ultimo vero artista a tutto tondo vivente.
E non lo si può fare in campo cinematografico senza parlare dello straordinario film Io non sono qui (I’m Not There), diretto da Todd Haynes, un biopic che gli rende omaggio e che celebra l’artista e l’uomo.
La pellicola ripercorre la vita del grande menestrello del rock in sette peculiari momenti della sua straordinaria esistenza ed è magistralmente interpretato da sei attori che si sono immedesimati in lui.
Il film in realtà è un visionario viaggio poetico che è scandito per quadri, come in una sorta di rappresentazione onirica della sua vita; infatti la pellicola racconta la storia di sei personaggi, ognuno dei quali rappresenta un diverso aspetto di Dylan.
Inizia con gli esordi di Bob Dylan come musicista folk, fino ad arrivare a primi successi degli anni Sessanta e alla scelta di passare al rock, fino all’incidente in moto ed al suo conseguente ritiro dalle scene.



Il primo degli attori che lo interpreta è Marcus Carl Franklin che rappresenta l’ossessione di Dylan per Woody Guthrier, un cantante folk che è stato fonte di ispirazione per il cantautore.
Christian Bale è invece il pastore John, il periodo del “cristiano rinato”, quando Dylan, convertitosi al Cristianesimo, pubblica Slow Train Coming e Saved.
Cate Blanchett è Jude Quinn un musicista rock e rappresenta la svolta controversa a questo genere che ebbe Dylan negli anni Sessanta.
Richard Gere è Billy the Kid, un omaggio a Dylan quando prese parte alle riprese del film di Sam Peckinpah Pat Garrett and Billy the Kid.
Il compianto Heath Ledger è Robbie Clark,un attore che interpreta Jack Rollins in un film biografico e diventa famoso al pari del protagonista.
L’ultimo è Ben Whishaw, Arthur Rimbaud un uomo che parla solo per citazioni di Bob Dylan.