127 Ore, recensione

127 Ore, recensione

127 Hours è il film di Danny Boyle che uscirà nelle sale italiane venerdì 25 febbraio e che vede James Franco nei panni del protagonista.
Strano è il connubio tra la pellicola molto statica ed il regista invece sempre sovraeccitato e in continuo movimento: Boyle è andato a cimentarsi in una storia che all’apparenza ha davvero poco movimento dato che racconta le terribili e drammatiche 127 ore in cui un alpinista è rimasto bloccato in un crepaccio del Gran Canyon, sopravvivendo grazie all’auto amputazione di un braccio.

Black Swan -Cigno nero: recensione

Black Swan -Cigno nero: recensione

Black Swan – Cigno Nero è un film molto complesso emotivamente e stilisticamente, in cui Nathalie Portman riesce a trasmettere un’intensità che tocca lo spettatore dall’inizio alla fine.
Vi è una contrapposizione di base tra il mondo candido della danza, in cui si cerca il raggiungimento della perfezione stilistica mentre dall’altra vi è il lato oscuro della mente umana e l’influire di questo sulle azioni quotidiane.
Nathalie Portman rappresenta in pieno il tema del doppio, prima castrata da una madre ossessiva e tirannica sulla metafora del sesso, poi alla ricerca sfrenata di questo e della sua perfezione che il più delle volte sfocia in una masturbazione sia fisica che mentale fine a se stessa.

Biutiful: recensione

Biutiful: recensione

Venerdì 4 febbraio uscirà nelle sale italiane Biutiful diretto dal messicano Alejandro González Iñárritu, che vede Javier Bardem protagonista.
Così come 21 Grammi e Babel, Biutiful è un film d’autore e come i precedenti suoi lavori, continua a trattare il tema del dolore e della morte.
Nonostante il suo recente divorzio dallo sceneggiatore Guillermo Arriaga che lo ha accompagnato nelle tre pellicole precedenti e nonostante sia la prima volta che ha girato un film in Spagna ed in lingua spagnola, è riuscito a creare un altro capolavoro.

Vallanzasca -gli angeli del male: recensione

Vallanzasca -gli angeli del male: recensione

A cinque anni dal fortunatissimo Romanzo Criminale, Michele Placido torna a dirigere una storia dedicata ad un malvivente che ha scritto pagine cupe della storia italiana, Renato Vallanzasca, conosciuto anche come il cosiddetto Boss della Comasina.
Placido si cimenta così per la seconda volta nel crime thriller, un genere che in Italia risulta essere molto ostico: ma nel complesso il lavoro risulta essere del tutto soddisfacente, a partire dalla sceneggiatura scritta a quattro mani con Kim Rossi Stuart (che è anche il protagonista della pellicola).

Rabbit Hole, cast, trama e scheda del film

Rabbit Hole, cast, trama e scheda del film

Sarà finalmente possibile vedere sul grande schermo la coppia hollywoodiana, già unita nella vita reale, Nicole Kidman-Aaron Eckhart. Nel film “Rabbit Hole”, in uscita il prossimo febbraio, li vedremo infatti insieme diretti da John Cameron Mitchell.

Nel cast anche Sandra Oh, Dianne Wiest, Jon Tenney, Giancarlo Esposito, Tammy Blanchard. La pellicola, prodotta dalla stessa Kidman, è ispirata all’opera teatrale di David Lindsay-Abaire, premio Pulitzer 2007. La colonna sonora è curata da Anton Sanko.

Oliver Stone e il massacro di My Lai

Oliver Stone e il massacro di My Lai

Sembra che Oliver Stone si sia affezionato al giovane Shia LaBeouf che ha recentmente interpretato Wall Street, il denaro non dorme mai, infatti pare che lo voglia nel suo prossimo lavoro dedicato alla guerra del Vietnam.
Oliver Stone è stato segnato profondamente dall’esperienza avuta in Vietnam durante la guerra, tanto da denunciare il profilo e la politica tenuti dagli Stati Uniti in quegli anni in molte delle sue pellicole.
Da qualche anno il regista di Platoon sta lavorando al progetto di un nuovo film di denuncia sulla guerra del Vietnam e questa volta sarà incentrato sul massacro dell’esercito statunitense a My Lai in cui le truppe americane uccisero 347 civili inermi e stuprarono tutte le donne del villaggio.

Hereafter, recensione

Hereafter, recensione

Il prossimo 5 gennaio uscirà in tutti i cinema italiani Hereafter, nuova fatica di Clint Eastwood che vedrà tra gli interpreti Matt Damon e Cécile de France.
Il film è un thriller soprannaturale che ha come protagonisti tre personaggi: un operaio americano, uno studente londinese e una giornalista francese che si trovano ad affrontare un lutto in tre modi differenti.
La pellicola è scritta da Peter Morgan ( lo stesso di The Queen e Frost/Nixon) e racconta appunto di queste tre storie parallele che finiranno inesorabilmente per intrecciarsi l’una all’altra.
La prima vicenda vede una giornalista francese che vede la morte in faccia durante lo tsunami che colpì gran parte del sud est asiatico nel 2004; la seconda racconta la storia di una donna inglese drogata e single che perde uno dei suoi gemelli di dieci anni durante un incidente stradale; mentre la terza è la sciagura di un uomo americano che ha una dote speciale: riesce a parlare con le persone defunte ma, per una serie di problemi preferisce non farlo e, nello stesso tempo non riesce ad avere un dialogo con la sua fidanzata.