
Protagonista del film è Robert De Niro nei panni di un padre che vive da solo e che aspetta i suoi tre figli per Natale, peccato che quest’anno tutti abbiano rinunciato ad andarlo a trovare senza fornire alcuna spiegazione valida.

Protagonista del film è Robert De Niro nei panni di un padre che vive da solo e che aspetta i suoi tre figli per Natale, peccato che quest’anno tutti abbiano rinunciato ad andarlo a trovare senza fornire alcuna spiegazione valida.

“Somewhere”, in particolare, racconta la storia di un attore hollywoodiano, Johnny Marco, che vive di lussi e di eccessi, è fiero della sua vita e sembra non avere alcun tipo di preoccupazione. La sua vita, tuttavia, subirà una vera e propria metamorfosi a seguito dell’arrivo a casa sua della figlia undicenne, un evento che stravolgerà la sua esistenza e che lo porterà a delle riflessioni esistenziale che finiranno per cambiare in positivo la sua vita.

Un giorno, Marc Pease, uno dei suoi studenti che sogna di sfondare nel mondo della musica, viene colto da una crisi di panico proprio prima di salire sul palco dello spettacolo di fine anno.

Il film, in particolare, conferisce particolare risalto al poema incriminato, riportando alla luce la sua sconvolgente originalità e evidenziando come i temi discussi allora sono ancora oggi piuttosto controversi: la definizione di osceno, i limiti della libertà di espressione e la natura dell’arte.

Per riuscire a salvare il loro ritrovo Luke e i suoi amici hanno un unica possibilità , quella di vincere la World Jam Competition, una competizione in cui si sfidano tutti i più bravi ballerini di strada ma in cui uno solo vince il premio in palio.

La sua vita inizia a cambiare quando si trova a dover curare Scott McKnight, star dell’NBA che ha subito un’infortunio che rischia di rovinargli la carriera. In un primo momento le sue amiche fanno a gara per farselo presentare, essendo uno degli sportivi più acclamati dal pubblico femminile, ma dopo l’infortunio, quando le cose iniziano ad andare male, Leslie è l’unica ad essere rimasta al suo fianco.

Tutti sanno cos’è Facebook ma non tutti sanno che è nato quasi per caso, quando nel 2004 Eduardo Saverin e Mark Zuckerberg frequentavano la prestigiosa Università di Harvard.