Martina Stella racconta la sua esperienza sul set di “Ti presento un Amico”

Martina Stella racconta la sua esperienza sul set di “Ti presento un Amico”

L’ultimo successo di Carlo Vanzina, “Ti presento un amico” , vede tra le protagoniste femminili Martina Stella nei panni di Gabriella un’ingenua pasticciona che racconta bugie per sembrare più simpatica …
L’attrice alla presentazione del film parla alla stampa del suo personaggio, della sua esperienza sul set e di alcuni aspetti del film.

Andiamo a leggere subito l’intervista!

D: Qual è il personaggio che interpreta e come interagisce con il protagonista?
R: Sono Gabriella una delle tre donne che si ritrovano a contatto con il manager Marco, interpretato da Bova, una ragazza arrivata a Milano dalla provincia in cerca di lavoro: è super incasinata, sempre in ritardo, inventa piccole bugie per essere più simpatica agli occhi degli altri ma anche per apparire agli uomini più aggressiva e sensuale, nasconde le tante insicurezze recitando il ruolo della donna forte e questo la fa diventare spesso e involontariamente molto comica. Ha un fidanzato benestante supergeloso (Fabio Ferri) che la tiene un po’ in pugno e con cui litiga spesso e l’incontro con un uomo più adulto come Marco rappresenta per lei un’evasione all’inizio piuttosto superficiale ma poi per caso ma poi per caso e per gioco intreccerà con lui un rapporto di seduzione, complicità ed amicizia: il loro incontro avviene in un momento in cui Gabriella è più fragile e col tempo si svilupperanno situazioni particolari per cui lei si troverà costretta a svelarsi, riuscendo finalmente a scoprirsi. E’ stato questo l’aspetto più interessante che mi ha permesso di costruire le sovrastrutture che il personaggio usa come schermo tra lei e gli altri e che molte volte la proiettano in situazione malgrado comiche, fino a quando non riesce a presentarsi così com’è, senza più freni.

Martina Stella racconta la sua esperienza sul set di “Ti presento un Amico”

D: Secondo lei il film riflette il clima dell’Italia di oggi?
R: Si, è ambientato a Milano e racconta bene, in maniera ovviamente ironica e divertente, le difficoltà di lavoro sia per il protagonista che per i tre principali personaggi femminili descrivendo l’ambiente professionale dei manager e il mondo del lavoro in generale e la difficoltà di una donna nel dividersi tra vita privata e carriera ( come accade al personaggio interpretato da Barbora Bobulova) o quelle di una giovane che proviene dalla provincia, magari preparata come la mia Gabriella, che ha voglia di diventare indipendente ma viene licenziata e vive mantenuta da un fidanzato che la ricatta perché l’aiuta economicamente.

D: Come si è trovata sul set?
R: In genere sono sempre molto insicura, non mi piace mai quello che faccio e vorrei rifare sempre le scene che mi riguardano ma in questa occasione è andato tutto bene perché ho capito subito di essere in buone mani sentendomi rassicurata sia da Raoul – che si è sintonizzato molto facilmente con me – che da Carlo che mi conosceva bene avendomi già diretto nel film tv “Piper” ed in “Un’estate ai Caraibi”, e che è un regista che stimo tanto anche perché lascia molto spazio agli attori per improvvisare e fare tentativi diversi.

Martina Stella racconta la sua esperienza sul set di “Ti presento un Amico”