Grande sabato sera per George Clooney al festival cinematografico di Roma dove l’attore ha presentato”Up in the air” . Il film, per la regia di Jason Reitman, che due anni fa aveva vinto con ”Juno”, vede George Clooney nei panni di Rayan, un tagliatore di teste aziendale che ha l’ingrato compito di licenziare i lavoratori di diverse imprese.
Un uomo sempre in viaggio da una città all’atra che spesso deve fare i conti con la solitudine.
Ha un volto da favola e uno sguardo che strega e siamo convinti che le aspettano valanghe di contratti di lavoro. Il consiglio che possiamo darle è quello di terminare immediatamente gli studi, dare quell’ultimo esame e iniziare subito una scuola di recitazione oltre che di dizione perchè quell’accento romano ogni tanto stona un po’.
Hollywood, quindi, piange oggi uno dei suoi attori più celebri, il volto che è ancora oggi viene in mente quando si parla di film famossisimi come Dirty Dancing, Ghost o Point Break, film che hanno riscosso un grandissimo successo dovuto in larga parte anche alla bravura e alla versatilità di Swayze.
Rappresenta senza dubbio uno degli attori più divertenti degli ultimi anni.
Basta guardare la foto della sua faccia per iniziare a sorridere, ed arrivare a sentire crampi allo stomaco dovuti alle troppe risate quando lo vediamo in azione in uno dei suoi film.
