Paul Bettany e Hugh Jackman ne Les Miserables

Paul Bettany e Hugh Jackman ne Les Miserables

Qualche giorno fa è uscito al cinema il film The Priest con Paul Bettany, che sembra vivere un momento d’oro in questo periodo.
Infatti l’attore inglese sembra che sia stato contattato da Tom Hooper per il film Les Miserables, in cui Hugh Jackman vestirà i panni di Jean Valjean.
Bettany invece dovrebbe vestire i panni dell’ispettore Javert, acerrimo nemico del protagonista, che gli darà la caccia per diversi anni.

Il discorso del Re censurato negli USA perchè troppo volgare

Il discorso del Re censurato negli USA perchè troppo volgare

Se già gli inglesi hanno uno strano rapporto con la censura, gli americani sono sicuramente peggio e probabilmente è dovuto ad un retaggio del Maccartismo, in cui tutto doveva passare al vaglio della censura per paura che il comunismo potesse, in qualche modo, infiltrarsi nella società americana e cambiarla radicalmente.
In questo caso la censura non riguarda più il tema del comunismo (anche se comunque nei circuiti nazionali alcuni film con questa tematica ancora oggi non passano), ma parliamo del capolavoro che ieri ha trionfato agli Oscar con ben quattro premi (miglior film, miglior attore protagonista, miglior regia e miglior sceneggiatura originale), Il Discorso del Re ,che verrà distribuito negli Stati Uniti in una versione riveduta e corretta.
Per chi l’ha visto, la domanda nasce spontanea: per quale motivo? Ebbene, secondo le major americane, il film risulta essere in certe parti troppo volgare, volute dal regista, per la cura del balbuziente re Giorgio VI e del tutto inserite nel contesto filmico e non quindi parolacce gratuite ed estemporanee.

Il Discorso del Re

Il Discorso del Re

Il 28 gennaio 2011 uscirà nelle sale italiane un film molto interessante dal titolo Il Discorso del Re.
Dopo aver fatto incetta di premi al Toronto Film Festival al British Indipendent Film Awards, dove si è aggiudicato i premi per il miglior film, per la miglior sceneggiatura e migliori interpreti, ora si appresta a marciare verso la notte degli Oscar, dove pronostichiamo che qualche statuetta se la porterà a casa.
La pellicola è diretta da Tom Hooper, ed è incentrata sulla figura di Giorgio VI che si appresta a salire sul trono inglese per via della scelta del fratello di abdicare per sposare Wallie Simpson.
Timido, impacciato e balbuziente, il futuro re si trova così a dover affrontare le sue paure ed i suoi limiti per poter riuscire a trasmettere credibilità verso i suoi futuri sudditi.

“King’s Speech” – trailer, scheda, trama

"King's Speech" - trailer, scheda, trama

Ha conquistato l’autorevole pubblico del TIFF, il Toronto International Film Festival, di quest’anno vantando la vittoria del Cadillac People’s Choice Award. Non sarà di sicuro uno dei premi più conosciuti dai non addetti, magari non sarà neanche il più importante a livello cinematografico, ma la storia racconta che, in passato, i film premiati con questo riconoscimento abbiano avuto ottime chance di ambire all’Oscar come miglior film (è successo per Shine, per Precious) ed è anche capitato, qualche volta, che il film in questione l’Oscar se l’aggiudicasse davvero (ad esempio, American Beauty e The Millionaire).