“Stanno Tutti Bene”: De Niro rivive l’incubo di un padre assente

"Stanno Tutti Bene": De Niro rivive l'incubo di un padre assente

Ricordate il film di Giuseppe Tornatore datato 1990, con l’indimenticabile Marcello Mastroianni, “Stanno tutti bene”? Ritorna proprio in questi giorni al cinema in un remake di Kirk Jones, con protagonista Robert De Niro (reggerà il confronto?) e Drew Barrymore, Kate Beckinsale, Sam Rockwell e Austin Lysy nella parte dei figli.

Non è stato facile per De Niro mettersi nei panni di un padre che, ad un certo punto della sua vita, cerca un rapporto che non c’è mai stato coi figli. Lui stesso, infatti, ha vissuto da figlio il trauma di un padre assente, come ha dichiarato in una sua recente autobiografia. Il padre artista di De Niro dopo aver scoperto di essere gay, l’aveva abbandonato insieme alla madre, per avere poi relazioni con il poeta Robert Duncan, lo scrittore Tennessee Williams e il pittore Jackson Pollock.



Altro scottante confronto, nel film, sarà quello tra le due colonne sonore, quella scritta dal genio Ennio Morricone per il film di Tornatore e l’ultima scritta da un altro italiano, Dario Marianelli, vincitore di un premio Oscar per le musiche di “Espiazione”. Vi rimandiamo qui per saperne di più.