Niente Paura, Ligabue alla Mostra del Cinema di Venezia

Niente Paura, Ligabue alla Mostra del Cinema di Venezia

Quando cinema e musica vanno a braccetto. E nel caso di Ligabue non è una novità, ma questa volta Luciano passa davanti alla macchina da presa e diventa interprete della Costituzione… avete capito bene: i protagonisti saranno i primi 12 articoli della Carta fondativa dello Stato italiano.

Il film-documentario è “Niente Paura”, proprio come il titolo della canzone contenuta nell’album del 2007 “Ligabue-Primo Tempo”, nonchè colonna sonora del film diretto da Piergiorgio Gay e presente fuori-concorso alla 67esima edizione della Mostra del Cinema di Venezia. Non un film biografico “ma un viaggio attraverso gli ultimi 30 anni, un atto d’amore per l’Italia del fare” a dire dello stesso regista.

Intervista ad Agostino Imondi

Intervista ad Agostino Imondi

Agostino Imondi, regista di origini italiane e residente a Berlino, si è distinto al Film Festival di Berlino 2010 con il documentario Neukölln Unlimited vincendo l’Orso di cristallo come miglior film nella sezione ‘generazione 14plus’.

Abbiamo avuto il piacere di fare una chiacchierata con Agostino Imondi che ci ha parlato del film, dei suoi progetti e degli aspetti problematici dell’emigrazione in Germania.
Leggiamo subito l’intervista.

Secondo tempo – trama, scheda, trailer

Secondo tempo - trama, scheda, trailer

Secondo tempo è un film di Fabio Bastianello nato dalla volontà di affrontare il tema della violenza negli stadi attraverso gli occhi delle persone che vivono in prima persona questo fenomeno sociale: gli ultras e le forze dell’ordine.

Il film, infatti, si configura come una sorta di documentario realizzato attraverso un unico ciak all’interno dello Stadio Olimpico di Torino, per realizzare il film sono stati chiamati a pertecipare un gruppo di 120 ultras del Torino affiancati ad un cast composto da circa 30 attori e cabarettisti, scelti soprattutto perchè particolarmente abili non solo a recitare ma anche ad improvvisare. Tra questi citiamo Roberto De Marchi, cabarettista di Colorado Cafè e di Derby Cabaret.

Kill the Referee, il film sulla vita degli arbitri stasera su Premiun Calcio

Kill the Referee, il film sulla vita degli arbitri stasera su Premiun Calcio

Siamo abituati a vederli sempre al centro delle contestazioni sul fallo o sulfuorigioco ma ancora nessuno ci aveva mostrato il lato umano che stà dietro all’arbitro, come preannuncia di fare Kill the Referee, film documentario in onda questa sera (15 novembre) alle 21.00 su Premium Calcio.

Il film racconta minuto per minuto l’esperienza di alcuni importanti arbitri durante gli Europei 2008, la preparazione prima della partita, la paura di sbagliare, i dialoghi con gli assistenti e il dopo partita.

L’incredibile viaggio della tartaruga – trama, scheda, trailer

L'incredibile viaggio della tartaruga - trama, scheda, trailer

L’incredibile viaggio della tartaruga è un film documentario di Nick Stringer, regista che da tempo si batte per la salvaguardia dell’ambiente marino e delle tartarughe e che mosso dalla sua passione per questi animali ha deciso di mostrare sul grande schermo l’incredibile viaggio che ognuna di esse compie nel corso della sua esistenza.

Stringer, infatti, mostrerà al mondo intero l’oceano visto da una prospettiva diversa, quella di una tartaruga che ripercorre la stessa strada che i suoi antenati fanno da ormai più di 200 anni.

Capitalism: A Love Story – trama, scheda, trailer

Capitalism: A Love Story - trama, scheda, trailer

Capitalism: A Love Story è un film documentario di Michael Moore che dopo ben venti anni dal suo ultimo lavoro Roger & Me torna ad affrontare l’impatto disastroso che secondo lui il dominio delle corporation ha sulla vita delle persone.

Anche questa volta Moore userà il suo stile, un misto di umorismo e indignazione, per mostrare al mondo intero il prezzo che la gente comune di tutto il mondo ma che soprattutto gli americani pagano per il loro amore verso il capitalismo, un qualcosa che fino a qualche anno fa sembrava innocuo e innocente ma che oggi si è trasformato in un incubo.