La “Revolution” del piccolo schermo

La “Revolution” del piccolo schermo

Parte il 10 di gennaio una nuova serie di Italia uno: Revolution e si promette di portare una vera rivoluzione all’interno del panorama delle serie fantascientifiche.

Non si stenta a credere che possa tenere svegli anche i non nottambuli (la serie viene trasmessa a partire dalle undici di sera) perché la trama si presenta veramente avvincente.

Ci troviamo in un futuro non troppo remoto, in cui la Terra si trova misteriosamente priva di energia elettrica a causa di un evento che vanifica qualunque tentativo di produzione della stessa.

Solo un uomo, Ben Miles, sembra sapere quale catastrofico avvenimento sta per accadere e prova ad avvisare suo fratello proprio un istante prima che il blackout generale porti la Terra a prima della rivoluzione industriale.

Questo evento rappresenta un cambiamento epocale per il mondo e i personaggi della serie che si ritrovano a vivere all’interno della Repubblica di Monroe, un territorio che si è creato nei quindici anni successivi al blackout e in cui vivono anche Ben e i suoi due figli, Charlie e Danny.

A governare la repubblica c’è il generale Sebastian Monroe che cerca Ben da molto tempo e per oscuri motivi ha dato ordine alla sua milizia di arrestarlo. Quando la milizia lo trova, ,nel conflitto a fuoco che ne scaturisce, Ben viene ucciso dal capitano delle milizie e Danny viene portato via.

La vita di Charlie viene così sconvolta e sarà proprio lei ad affrontare il viaggio per cercare di trovare la ragione dell’aggressione e forse anche della rivoluzione apocalittica in cui si sono venuti a trovare.